La domanda sorge spontanea : si nasce ruffi o lo si diventa? Anni di
studi e di attente osservazioni hanno dimostrato che un vero ruffo non
si improvvisa, e che basta porre attenzione ad alcuni piccoli particolari
per distinguere l'autentico Ruphus Cellularis dal più comune Ruphus
Vulgaris. Se vi capita di vedere un ruffo che rispetta diligentemente la
fila per entrare in discoteca - e oltretutto paga - non potete sbagliarvi:
è un tipico esemplare di Vulgaris, che pur frequentando gli stessi
locali e le stesse compagnie degli appartenenti alla specie superiore,
non ne ha lo stesso carisma e tantomeno uguale predominio territoriale.
Anch'egli viaggia in Mercedes e in Pajero, ma non fatevi ingannare: per
riuscire nel grosso acquisto il Nostro deve ricorrere a bassi espedienti
come mutui e leasing, a differenza del ruffo reale che ordina l'auto per
telefono e manda la cameriera filippina a ritirarla con la valigetta dei
contanti. Non potendosi permettere il telefono cellulare, il Vulgaris colma
questa grave lacuna con l'applicazione nella vettura di un impianto finto,
completo di antennina (finta) e cornetta (anch'essa finta) che impugna
deciso quando il semaforo lo permette: per attirare l'attenzione dei vicini
di incrocio egli mima dialoghi concitati, conclusi immancabilmente da epiche
sgommate. Gli esemplari più impavidi arrivano ad ostentare persino
le calcolatrici/telefonino, con l'antenna che spunta maliziosa dalla tasca
della giacca. Un atteggiamento tipico del Vulgaris, che con un minimo di
attenzione chiunque può constatare, è il seguente: quando
entra in un negozio di abbigliamento, egli si aggira prudente fra i vestiti
esposti, ne valuta la qualità, ne apprezza il taglio, accosta i colori
e poi, quando è sicuro di non essere visto (orrore!) sbircia il
cartellino col prezzo!!!
Non essendo dotato dell'accessorio-base del ruffo reale (la tessera Bancomat
del padre), il Vulgaris è costretto a limitare le sue spese, e non
è raro sorprenderlo (con occhiali scuri e baffi finti) far compere
al mercato o alla Standa. E qui emerge il vero dramma esistenziale di questa
sfortunata specie: non potendo contare sul finanziamento paterno, i ruffi
comuni devono sostentarsi col lavoro, che se da una parte nobilita l'uomo,
dall'altra lo priva di preziose ore da dedicare al solarium e all'intorto.
Lo stato di ristrettezza economica in cui il Nostro è costretto a vivere
traspare da numerosi particolari: il Rolex che porta non è altro che una
volgare imitazione, fuma MS abilmente introdotte nel pacchetto delle Marlboro,
mette la stessa camicia due giorni di seguito e, a volte, fa montare sulla
macchinona l'impianto a metano.
Dr. Danny Irreparabili.