La palestra rappresenta senz'altro uno dei territori di caccia più
validi per chi, come noi, aspira a fregiarsi del titolo di Perfetto Seduttore;
l'età delle potenziali prede è quella giusta (considerando
anche che sotto i diciotto anni le donne sono protette dalla legge e sopra
i cinquanta dalla natura) e si tratta per lo più di signorine sveglie
nonché curate nell'aspetto. A questo va aggiunto che la concorrenza
maschile, benché forzuta e numerosa, difficilmente può impensierire
un Dongiovanni professionista: i praticanti di Thai Boxe, infatti, sono troppo
impegnati a picchiarsi tra loro, mentre gli ancor più temibili culturisti
sono afflitti dall'handicap di poter dedicare all'intorto solo quarantacinque
secondi tra una serie e l'altra. Gettatevi dunque senza esitare, miei giovani
allievi, in questa nuova sfida: bastano un certificato medico, un asciugamano
e un paio di Superga per vedersi schiudere le porte del Paradiso. Non prima,
ovviamente, di aver imparato a menadito le tecniche elaborate appositamente
per l'ambiente ginnico che vado a presentarvi con la consueta chiarezza.
Solita raccomandazione: munitevi di una pomata contro i dolori muscolari,
che può tornare utile anche e soprattutto in caso di mancata riuscita
dei vostri tentativi di abbordaggio.
Tecnica Schwarzenegger o del finto istruttore
Sistema pressoché infallibile ma ad alto rischio. Consiste nel
munirsi di una maglietta con la scritta Trainer e nel prestare assistenza
tecnico-didattica alle ragazze neoiscritte, riconoscibili dall'aria spaesata
e dalla scheda bianchissima. Particolare saliente di questa tecnica è
la possibilità di palpare le prede mostrando loro la corretta
esecuzione dell'esercizio: potendo contare inoltre su un rapporto estremamente
ravvicinato con la vittima, saprete a priori se alla medesima puzzano le
ascelle - o peggio ancora - l'alito. Da evitare: l'applicazione della tecnica
se avete il fisico da canocchia. La ragazza mangerebbe subito la foglia mandando
a monte il vostro piano e svergognandovi davanti a tutti. Consigliabile:
accertarsi che la preda designata non sia la fidanzata di un altro frequentatore
della palestra più grosso di voi. Come possiamo vedere nella vignetta,
quell'idiota di Massimo Riserbo ha avuto la splendida idea di applicare la
tecnica sulla morosa di Ercole detto Terminator, centotrenta chili di pura
massa muscolare, che però l'ha presa bene ed ha offerto al cerebroleso
una vacanza premio di trenta giorni all'Ospedale Infermi. Consigliabile anche
accertarsi che l'istruttore vero sia in pausa caffè, specialmente se
dotato di scarso senso dell'umorismo.
Tecnica Harley Davidson
Questa tecnica fa leva sull'efficacissimo richiamo che l'arte del tatuaggio
esercita sull'immaginario femminile. Esibite sui vostri muscoli guizzanti
un feroce leone, uno scorpione pronto all'attacco, un evocativo guerriero
con la spada in pugno e qualche preda, estasiata e intimidita al tempo
stesso, si avvicinerà a voi chiedendovi che significato abbia, se
fa male, quanto costa eccetera. A questo punto sarà facile spacciarvi
per ex ufficiali di marina, o mercenari fuggiti dalla Legione Straniera, o
agenti del KGB in missione speciale. Se saprete recitare con perizia il vostro
ruolo, la ragazza avrà occhi solo per voi e cadrà tra le vostre
braccia come e quando vorrete. Da evitare: la variante Massimo Riserbo, che
si è presentato in palestra tappezzato di tatuaggi adesivi trovati
nei bubble gum, tra i quali:
- Pietoso logo dei Power Rangers con testa di Tirannosauro.
- Sticker dei Take That completo di scritta "Jason ti amo".
- Pipistrello di Batman senza un'ala causa imperfetta applicazione.
- Marchio dell'Harley Davidson grande come tutta la schiena, vistosamente
deteriorato in prossimità delle scapole.
- Riproduzione del Grande Puffo a dimensioni reali (due mele o poco
più) vezzosamente disposto di fianco all'ombelico.
- Minitatuaggi di Jenny la tennista, i Cavalieri dello Zodiaco, Memole
dolce Memole ed altri lungo tutto lo sviluppo degli avambracci.
Tecnica finlandese o della sauna galeotta
Molte palestre sono dotate anche della sauna, ligneo abitacolo atto a
contenere due o, più raramente, tre o quattro persone. La cosa
più bella della sauna è che dentro si sta nudi, la cosa
brutta è che i turni delle donne sono rigorosamente distinti da
quelli degli uomini. Potete aggirare l'ostacolo utilizzando una di queste
varianti. Entrate nella sauna subito dopo la preda spacciandovi per tecnico
della manutenzione: con ogni probabilità la ragazza non rifiuterà
la vostra presenza, ma resistere a una temperatura di settanta gradi con la
tuta da idraulico potrebbe rivelarsi estremamente difficoltoso.
Variante:
come sopra, ma spacciandovi per medico, incaricato dalla direzione della
palestra di misurare la pressione di tutti gli utilizzatori della sauna
per motivi di sicurezza: per una donna essere nuda davanti a un dottore
è cosa normalissima, quindi avete campo completamente libero.
Attenti solo a controllare l'emozione, onde evitare errori madornali
come l'applicazione dello sfigmomanometro al ginocchio della vittima
o l'auscultazione dei propri battiti cardiaci con lo stetoscopio. La
tecnica finlandese può essere adattata con successo anche al
solarium: in questo caso sarete favoriti dalla maggior difficoltà
che la vittima troverà nel mollarvi un ceffone, qualora veniate
smascherati, chiusa nell'apparecchio come una cotoletta in un panino.
Tecnica della spudorata adulazione
Questo sistema è di una semplicità sconcertante, eppure
permette di ottenere ottimi risultati con una percentuale bassissima di
rischio-ceffone. Basta adocchiare una ragazza, accertarsi che frequenti
la palestra per almeno un mesetto per poi avvicinarla ed esclamare
stupìti: "E poi c'è chi dice che il body building
non funziona! Mai vi sto un simile miglioramento in cosi poco tempo!!!"
La vittima, che in quanto donna è sicuramente munita di una massiccia
dose di vanità, diventerà rossa e si stringerà nelle
spalle, emozionata. A questo punto rincarate la dose con frasi ad effetto
tipo "Ha mai pensato di partecipare a un concorso di bellezza?"
oppure l'infallibile "Da quando vieni in questa palestra tutti gli
uomini lavorano la metà!". Da questo momento in poi la ragazza
vi adorerà incondizionatamente, utilizzando il vostro parere come
punto di riferimento e chiedendovi consigli per migliorare ulteriormente.
Attenzione a non utilizzare questa tecnica con giovani inequivocabilmente
fuori forma: benché ugualmente appetibili, capirebbero immediatamente
l'inganno scaricandovi senza pietà alcuna.
Tecnica Jane Fonda
Nessuna regola, scritta o meno, vieta agli uomini di praticare la ginnastica
aerobica. Orsù, dunque, miei prodi stakanovisti dell'intorto, munitevi
di scaldamuscoli, fascia tergisudore e tutina Nadia Fassi con inserti in pizzo,
e gettatevi nella frenetica danza! Se avrete l'accortezza di disporvi in ultima
fila, potrete godere di uno sconvolgente spettacolo di voluttuose forme femminili
che ballonzolano a tempo di musica: senza contare che dopo un po' di settimane
(cuore permettendo) diventerete la mascotte di un gruppone di splendide fanciulle,
coccolato e vezzeggiato da tutte come un peluche.
È vero, tutto questo vi costerà un po' di fatica, ma non
dimenticate mai il sempiterno motto dell'irreparabile seduttore: "Se
la fanciulla vuoi irretire, almeno un po' devi soffrire".
Dr. Danny Irreparabili.