Se il 1996, anno bisestile e perciò sfigatissimo, mi ha regalato una quantità ciclopica di danni e disgrazie, il 1997 mi ha fatto capire di non voler essere da meno, consegnandomi il suo biglietto da visita pochi minuti dopo lo scoccare della mezzanotte. Ero quasi riuscito a farla franca, quando l'oliva dell'aperitivo era schizzata nel décolleté della professoressa Buratti Pompili Scappellotti, luminare della medicina in odore di premio Nobel; era passata inosservata anche la bravata di Massimo Riserbo, che aveva spostato in avanti di due ore l'orologio ufficiale del Gran ballo di Capodanno della Scienza al quale eravamo stati incautamente (e forse erroneamente) invitati.

Il vero guaio, quello a cui accennavo poc'anzi, è capitato proprio al momento di strappare la tradizionale bottiglia di spumante: il malefico sughero, con diabolica precisione, è riuscito ad abbattere un lampadario a gocce, a frantumare la dentiera di un collega austriaco, a estirpare il parrucchino del sottosegretario alla Sanità, per poi terminare la sua folle corsa proprio sui genitali di una guardia giurata. Per sfuggire al linciaggio ho pensato bene di nascondermi nella toilette, ed è stato proprio lì che ho incontrato il celebre astrologo francese Jean-Marie Michel Badalamenti, direttore della rivista DISASTRA. Anche lui, in quel momento, aveva la sua bella gatta da pelare, perché stava sfuggendo alla terribile moglie che lo aveva sorpreso a letto con una Vergine. In cambio del necessario aiuto, del mio silenzio e della figurina di Pessotto, sono riuscito a strappare al Badalamenti la promessa di collaborare alla compilazione del tradizionale oroscopo annuale di "Chiamami Città".

È quindi con grande orgoglio che vado a presentarvi le previsioni astrologiche relative ai primi sei segni dello zodiaco; i più attenti noteranno la mancanza del Bradipo e dell'Opossum, ovvero le due costellazioni in più di cui l'astrologo francese teorizza da sempre l'esistenza. Avrete anche modo di osservare come le previsioni si basino sul concetto badalamentiano della Sfiga Celeste, secondo la quale ad ogni piccola sfortuna corrisponde, magari a distanza di qualche tempo, un grosso bacio della Dea Bendata (teoria del Coup de Cul).
Oroscopo 1997 (prima parte): Ariete

Ariete

Dal 21 marzo al 20 aprile
Sarà per i bagordi delle recenti feste, sarà perché avete una forte repulsione per tutte le attività sportive, ma nei primi mesi del nuovo anno siete condannati ad ingrassare a vista d'occhio. Verso aprile sarete così obesi che dovrete andare a pesarvi alla Motorizzazione Civile, comprerete un Ducato con la guida centrale e, se userete un ascensore con la gettoniera, dovrete infilare il Bancomat nella medesima. In maggio entrerete nel Guinness dei Primati e di lì a poco le più importanti testate italiane vi contatteranno per avere l'esclusiva su un'intervista: spillerete così un miliardo tondo tondo a Eva Tremila, poi farete qualche apparizione sul palco del Maurizio Costanzo Show (rinforzato per l'occasione), e per finire pubblicherete un libro di memorie intitolato "Quando mi vedevo il pistolino", che venderà milioni di copie. Col gruzzoletto incamerato non sarà poi difficile permettervi le cure dimagranti più esclusive, tornare al vostro peso forma e godervi il resto della vostra vita alle Maldive.
Oroscopo 1997 (prima parte): Toro

Toro

Dal 21 aprile al 20 maggio
Verso metà febbraio Giove si troverà in quadratura alla stella Craxius della costellazione del Garofano Maggiore, rendendovi probabili vittime di furti e/o rapine. Nella fattispecie il vostro appartamento sarà visitato dai ladri, che però tralasceranno ori e argenteria per dedicarsi all'odiato vaso della zia Imelde, imitazione Ming di bassissima fattura ma sufficiente a trarre in inganno gli sprovveduti malviventi. Con la proverbiale fava prenderete così due appetitosi piccioni: vi sbarazzerete del vaso senza rischiare la cancellazione dalla lista degli eredi, e vi farete il sospirato portone blindato con i soldi dell'assicurazione.
Oroscopo 1997 (prima parte): Gemelli

Gemelli

Dal 21 maggio al 21 giugno
Nel nuovo anno, cari amici dei Gemelli, sarete estremamente sensibili all'influsso della Luna: talmente sensibili che comincerete fin da gennaio ad accusare sintomi di Licantropia, coprendovi completamente di lunghi e fluenti peli ad ogni plenilunio. Dopo i primi momenti di disperazione, e le prime costose depilazioni, il senso pratico proprio del segno dei Gemelli prenderà il sopravvento: vi recherete così da Ottavio Missoni in persona che, stupefatto per la morbidezza e la qualità del vostro vello, vi offrirà un favoloso contratto a vita per la fornitura mensile di pelo di lupo mannaro. Quest'ultimo soppianterà in breve tempo il Cachemir e la Vigogna, e voi diventerete così ricchi che potrete assumere uno staff di estetiste e uno di parrucchiere; la vostra fama cambierà anche il corso della moda, e in tutto il mondo glabri giovanotti si concimeranno ogni parte del corpo per cercare di raggiungere - anche solo in parte - il fascino sublime della vostra ipertricosi.
Oroscopo 1997 (prima parte): Cancro

Cancro

Dal 22 giugno al 22 luglio
Purtroppo, miei cari granchietti, il vostro segno sarà l'unico dello Zodiaco a non beneficiare della teoria del Coup de Cul: infatti, fin dai primi giorni del 1997, sentirete i sintomi di una irreversibile e orrenda trasformazione. Comincerete con l'acquistare cento copie del libro di Vittorio Sgarbi, poi, in preda a un raptus irrefrenabile, vi abbonerete a Panorama e al Giornale di Feltri. La vostra escalation della pazzia vi porterà prima ad odiare Di Pietro e Danny Irreparabili, e in un secondo tempo adorare Emilio Fede e Paolo Liguori. Staccherete dal muro la sacra maglietta di Del Piero per sostituirla con quella di Savicevic, e bloccherete tutti pulsanti del telecomando con l'Attak tranne quelli delle reti Mediaset, affinché i vostri familiari non si azzardino a guardare i blasfemi telegiornali della RAI. In una calda sera di agosto la vostra metamorfosi troverà il suo culmine: prima crederete incondizionatamente a un sondaggio di Pilo secondo il quale ottocento milioni di italiani vorrebbero Berlusconi eletto al Soglio Pontificio; poi vi farete tatuare lo stemma di Forza Italia sul petto e la scritta "I love you Silvio" sulla schiena. A proposito di questa tetra previsione, il Badalamenti ha laconicamente commentato: "Anche la teoria del Coup de Cul si deve arrendere di fronte a una sfiga così grande!"
Oroscopo 1997 (prima parte): Leone

Leone

Dal 23 luglio al 23 agosto
Plutone, in quadratura a Topolone e in trigono a Paperone, indica chiaramente una spiacevole perdita di beni mobili a cavallo tra maggio e giugno. A farne le spese sarà la vostra amata 127 Rustica, che sarà prelevata per sbaglio dalla gru e pressata durante una vostra visita allo sfasciacarrozze. In lacrime, ve ne andrete col cubo così ottenuto in spalla, finché non sarete notati da un grande gallerista di New York in cerca di nuovi talenti; la vostra Rustica finirà al Guggenheim, forte di una valutazione di seicentomila dollari, e sarà presto seguita da altre due grandi opere: "Pasticcio di Fiat Duna" e "Natura morta con Arna e frutta". I soldi ottenuti con la vostra attività vi permetteranno così di realizzare il vostro sogno: una 127 Rustica completamente placcata in oro, dotata di motore Lotus e interni in radica di baobab, completa di autista in perfetta tenuta da spaventapasseri.
Oroscopo 1997 (prima parte): Vergine

Vergine

Dal 24 agosto al 22 settembre
Nel 1997 dovrete stare molto attenti a quello che mangiate, perché un minaccioso Urano nel segno promette di amplificare a dismisura le conseguenze delle vostre libagioni: vi basterà guardare una tavoletta di cioccolata per riempirvi di brufoli, così come vi sarà sufficiente annusare un bicchiere di albana per procurarvi una ciucca colossale. Verso metà febbraio, ahimè, dimenticherete questi consigli e cederete alla tentazione di una fagiolate con cotiche, peperoni e ciccioli, piatto forte della zia Cleofe. Giunti al sedicesimo piatto manifesterete i primi fenomeni di aerofagia, che vi accompagneranno per tutto il resto dell'anno. Scoreggerete senza ritegno né controllo in qualsiasi occasione, indignando le signore e spaventando i bambini. Le vostre maleodoranti flatulenze vi costeranno il posto di lavoro, ma una volta assorbito lo shock iniziale comincerete ad allenarvi nella difficile tecnica del solfeggio, diventando in breve tempo capaci di interpretare tutta l'opera di Bach con i peti; troverete occupazione prima in un circo, poi nel prestigioso cabaret "Er Zozzone" dove vi imporrete come miglior petomane del globo. La vostra definitiva consacrazione avrà luogo in occasione del concerto di Capodanno del 1998, dove sarete acclamati come il più grande dei suonatori di controfagotto senza controfagotto.

Come vedete, non tutti i Danny vengono per nuocere.

Dr. Danny Irreparabili.