Una vignetta creata nell'ottobre 2004 per la rivista di informatica
PC World.
Oroscopo 2005
Inserto speciale di Chiamami Città del dicembre 2004.
Erano anni che non mettevo piede nelle segrete del mio laboratorio:
un po' per l'atavico terrore del fantasma Formaggino che, dopo aver
turbato per un trentennio i miei sonni di bimbo innocente, si ripresentava
puntualmente dopo ogni abbuffata di peperonata con i ciccioli alla quale
ero costretto dal mio assistente Massimo Riserbo. Nondimeno per la smodata
passione del Riserbo stesso per le sorpresine degli ovetti di cioccolata,
raccolte e catalogate in un ingombrante Zoo fatto di Tartallegre, Coccodritti,
Ranoplà e un altro centinaio di specie e sottospecie. La maggior parte
dei miei antichi manoscritti era stata data da tempo alle fiamme per far posto
al colorato bestiario dell'idiota cosmico. Solo il più prezioso di tutti
era stato salvato dalla furia incendiaria di Massimo, e riposava ora in una
cassaforte a prova di bomba nucleare, nell'angolo più buio della grotta
più inaccessibile di tutto il sistema di segrete. Si trattava del raro
tomo "Anno Domini MMV", scritto nel tredicesimo secolo dal mio
bis-bisavolo Hieronimus Nostradamus degli Irreparabili, tacciato di stregoneria
ed eresia, e per questo condannato al rogo dalla Santa Inquisizione.
Approfittando dell'assenza di Massimo Riserbo, spedito all'annuale congresso
sui pappagalli a Loreto, ho dunque dedicato mezza giornata alla lettura e allo
studio del mio libro preferito, anche perché unico sopravvissuto. Dovete
sapere che il mio avo, molti anni prima del suo omonimo francese, vergò
le universalmente note Centurie Irreparabili, nelle quali prevedeva fatti e
accadimenti degli anni a venire; essendo un tipo molto preciso scrisse un libro
per ogni anno fino al 2005, dopodiché fu catturato e giustiziato. Di
tutta l'immensa produzione del bis-bisavolo è rimasto solo l'ultimo,
preziosissimo libro: quello, appunto, in mio possesso.
Fin dall'inizio della lettura si presenta uno scenario tutt'altro che
paradisiaco; tra tavole miniate, svolazzi calligrafici e pubblicità
di agenzie immobiliari si legge:
"Tristi saranno i primi anni del terzo millennio! Il potere sarà
nelle mani non dei quattro Cavalieri dell'Apocalisse, ma in quelle di un solo
Cavaliere, piccolo e dai pochi capelli. Costui si proclamerà Padrone
Assoluto di tutte le cose visibili e invisibili, e dalla sua Domus Arcorea
alzerà in volo schiere di biscioni alati pronti a sterminare chi non
avrà Fede in lui; tale sarà la sua sete di potere, e tanta la
sua inettitudine, che non si accorgerà di una subdola pestilenza pronta
ad attaccare il suo Regno. Non bubboni o piaghe, non febbre o dissenteria:
il popolo sarà prostrato e costretto alla fame da un piccolo disco
di metallo chiamato Euro, che all'apparenza innocuo e persino gradevole
porterà invece la carestia nel paese dalla forma di stivale.
Così è scritto".
Forte delle infallibili profezie del mio avo, ho voluto dedicare a lui le
previsioni astrologiche per l'anno 2005: vista la situazione, non più
il classico Oroscopo, ma un Manuale di Sopravvivenza per riuscire ad arrivare
alla fine del mese con uno stipendio dimezzato dall'avvento del diabolico
dischetto di metallo paventato da Hieronimus Nostradamus degli Irreparabili.
Detto in due parole: se fino ad oggi abbiamo dovuto rinunciare al superfluo,
nel 2005 prepariamoci a rinunciare all'indispensabile.
Ariete
Dal 21 marzo al 20 aprile.
Cominciando con un segno di fuoco, mi sembra doveroso far notare la
futilità di spese voluttuarie come il riscaldamento; la favorevole
congiunzione tra Mercurio, pianeta protettore dei termometri, e la Nebulosa
Bolletta non lascia dubbi in merito, imponendo agli amici dell'Ariete di
lasciare spente caldaie e stufe per tutto l'Inverno. Saranno molteplici
gli espedienti che potrete attuare per non morire di ipotermia: il primo
passo consisterà nel bruciare i mobili e le vecchie copie di Chiamami
Città, poi comincerete a dormire sui cofani delle auto lasciate in sosta,
e per finire passerete le lunghe notti invernali abbracciati al vostro cane,
al coniuge o qualsiasi altro essere vivente dotato di circolazione sanguigna
e una temperatura non inferiore ai 35 gradi. Saranno utili allo scopo anche
lunghe corse, saltelli e movimento in generale: unirete il corroborante effetto
termico a un miglioramento della vostra forma fisica, e se sopravviverete
all'Inverno potrete in seguito cercare lavoro come fotomodelli, letterine
o ospiti fissi di Buona Domenica.
La parola alle stelle: un amico scalda il cuore più del fuoco
(questo però non vi autorizza a mettere al rogo i vostri conoscenti).
Toro
Dal 21 aprile al 20 maggio.
Suvvia, amici del Toro, siete spiriti liberi! Cosa vi costringe a rinchiudere
la vostra innata voglia di spazio in quattro mura? Visto che dei novecento euro
del vostro stipendio, seicento o più se ne vanno per l'affitto, non è
forse giunta l'ora di liberarsi di questa angusta gabbia di mattoni e dormire
finalmente sotto un romantico tetto di stelle? Il passaggio nella Prima Casa
di Marte e dei suoi quattro satelliti Phobos, Deimos, Athos e Porthos è
assolutamente eloquente in proposito: dovete dire addio a quel pozzo di spese
che è la vostra abitazione, e abituarvi a risiedere sotto un pittoresco
imballaggio di frigorifero, o dentro un'auto abbandonata, o meglio ancora nella
sala d'aspetto della stazione. Forse vi sentirete un po' in imbarazzo quando
inviterete a cena i vostri genitori, ma almeno riuscirete a risparmiare abbastanza
per far mangiare loro un cassone con le erbe o, a scelta, una margherita al taglio.
La parola alle stelle: casa mia, casa mia,
per piccina che tu sia... mi costi una follia.
Gemelli
Dal 21 maggio al 21 giugno.
Cosa vi lega in modo così morboso, gemellini carissimi, a quei
sette-ottocento chili di ferro, plastica e gomma che formano la vostra
amata 127 Rustica? Avete mai pensato a quanti giorni di sopravvivenza
potete aspirare rinunciando a bolli, assicurazioni, collaudi, ricambi,
riparazioni e contravvenzioni? Vi sembra davvero indispensabile ingrassare
le casse delle compagnie petrolifere e dello stato pagando la benzina
dieci volte il suo valore reale? Come consiglia chiaramente il transito
della stella Multipla Horribilis nella Costellazione del Piccolo Carro
Attrezzi, è giunto il momento di tornare a mezzi di trasporto
più economici ed ecologici. Ci sarà un motivo, se l'uomo
ha utilizzato il cavallo per secoli e secoli, facendone compagno di
progresso e conquista: d'accordo, avrà solo un cavallo di potenza,
ma con i tempi che corrono questo non è certo un male (sperando
che in futuro la biada non sfondi il tetto dei cinquanta dollari al barile!)
Non potranno essere tutti in torto i mille milioni di cinesi che usano
tranquillamente la bicicletta per i loro spostamenti! E poi, diciamo
la verità, siamo diventati così pigri e dipendenti dall'auto
che spesso ci scordiamo di avere a disposizione il mezzo di trasporto
più economico in assoluto, sotto forma di un bel paio di piedi:
meglio usarli adesso, prima che comincino a farci pagare bollo e
assicurazione per le scarpe.
La parola alle stelle: uomo al volante, trentuno più distante.
Cancro
Dal 22 giugno al 22 luglio.
Mi sapete dire perché l'Homo Sapiens Sapiens attuale non può
più fare a meno dell'energia elettrica? Il ventesimo secolo ci ha
viziati, con lampadine e frullatori e lavatrici e aspirapolvere e un sacco
di altri ammenicoli che, ora, ci saranno fatalmente tolti dal ventunesimo
secolo. Questo vale soprattutto per i nativi del Cancro, che in virtù
della quadratura di Giove con Expert e UniEuro, dovranno disfarsi di tutto
quanto funzioni con l'elettricità, per poter risparmiare abbastanza
e raggiungere la meta della sopravvivenza. D'altra parte rinunciare alla
televisione sarà un sacrificio di ben poco conto, considerando che
ormai i palinsesti si basano solo su famosi affamati, costantini scostanti
e veline svelate: il vero stramaledetto Reality Show lo facciamo noi tutti
i santi giorni, senza neanche il premio finale, e questo direi che basta e avanza.
Allo stesso modo non si sentirà affatto la mancanza del frigorifero,
destinato comunque a restare desolatamente vuoto. Cenare a lume di candela
non sarà più un vezzo destinato ai soli innamorati, sempre
che "cenare" non diventi verbo desueto nell'anno a venire.
La parola alle stelle: Gianni!!! Ma come si fa a essere ottimisti?!?
Leone
Dal 23 luglio al 23 agosto.
Anche per gli amici del Leone si prospetta un piccolo sacrificio tecnologico:
quantitativamente minore rispetto a quello visto per il Cancro, ma dal grande
impatto sociale ed emotivo. Tenetevi forte: se ci tenete davvero a non restare
in braghe di tela, preparatevi a disfarvi del telefonino!
Lo so, può sembrare terribile, specialmente per chi non rinuncia alla
suoneria polifonica di Paolo Meneguzzi e alle foto sotto le minigonne delle
passanti, ma il quadro astrale non lascia dubbi in merito: la Luna, entrando
nel vostro segno, prima vi sfotterà canticchiando "Stasera - la Luna
- ti porterà fortuna - la Luna", poi si trasformerà nel faccione
di Megan Gale e sosterrà che il mondo è "thutto intorno
a thè", e per finire vi friggerà l'apparecchio con una
fatale suoneria del DJ Francesco. Tanto vale disfarsi subito dell'infernale
aggeggio, investendo subito il denaro risparmiato in altri beni come pane,
pasta e verdura; per le comunicazioni vi resteranno comunque decine di altri
sistemi ultracollaudati: dal piccione viaggiatore al tam-tam, senza dimenticare
l'irresistibile fascino western dei segnali di fumo.
La parola alle stelle: "Stasera - la Duna - ti
lascerà per strada - la Duna"
Vergine
Dal 24 agosto al 22 settembre.
Quanto costava un paio di scarpe prima dell'arrivo dell'Euro? Diciamo intorno
alle ottantamila lire, per non esagerare in eccesso né in difetto;
le stesse scarpe adesso costano ottanta euro, vero? E che dire di quel completo
niente male che come per incanto è passato da 400.000 lire a 400 euro?
Per non parlare dei jeans, delle camicie, delle gonne, persino delle mutande:
il discorso potrebbe sembrare qualunquistico, se non fosse che si tratta della
cruda, tangibile, amara realtà.
Il nuovo anno prevede l'ingresso nel segno della Vergine della cintura di
Orione, imponendo per i nativi un radicale snellimento del guardaroba:
dovrete utilizzare fino al completo deterioramento i capi che già
possedete, per poi sostituirli con foglie, pelli d'orso, sacchetti della
spazzatura e ogni altro succedaneo vi venga suggerito dalla vostra innata
fantasia. Le vecchie calzature lasceranno il posto a comode pedule in cartone
da imballaggio, i cappelli diventeranno di carta come quelli dei muratori
e le cinture verranno egregiamente rimpiazzate da corde e cinghie da tapparella.
Auguratevi solo che qualche stilista non prenda spunto dal vostro nuovo look,
altrimenti rischierete seriamente di dover comprare le cinghie da tapparella
in boutique anziché in ferramenta.
La parola alle stelle: l'abito non fa il monaco e il monaco
non fa l'abito, altrimenti sarebbe un sarto.
Bilancia
Dal 23 settembre al 22 ottobre.
Il sacrificio richiesto dagli astri agli amici della Bilancia è
forse il più gravoso di tutti: dopo esservi mangiati il fegato e
un'altra mezza dozzina di organi nel vedere il vostro stipendio perdere
vieppiù il suo potere d'acquisto, è ora giunto il momento
di dedicarvi a una sana dieta a zero calorie. Visto che una bistecca è
più cara di una battuta di caccia in Kenya, e che le zucchine si trovano
solo da Prada in eleganti cofanetti di ebano, non vi resta che rimboccarvi
le papille gustative e cercare altrove il nutrimento necessario alla sopravvivenza:
frugare nei cassonetti sarà del tutto inutile, perché tra non molto
chi potrà permettersi una banana ne mangerà avidamente anche la
buccia. Potrete fingervi piccioni e recarvi in un parco a contendere ai veri
pennuti le briciole lanciate (con parsimonia) dalle vecchiette; oppure vi
travestirete da pesce e farete scorpacciate di esche e bigattini, sperando
di non essere catturati e slamati da qualche pescatore. O ancora, diventerete
voi stessi pescatori, non cacciatori perché la licenza e il fucile
costano un occhio, e batterete fiumi e ruscelli della vostra zona, badando
bene di non prendere all'amo vostro cugino travestito da salmone.
La parola alle stelle: siamo quello che mangiamo,
disse una mia amica dopo tre piatti di cozze.
Scorpione
Dal 23 ottobre al 22 novembre.
Avete mai pensato a quanto incide, sul bilancio di una famiglia, la voce igiene
e cura della persona? Tra parrucchiere, estetista, saponi, shampoo e prodotti
estetici se ne vanno almeno un centinaio di euro al mese e, come consiglia il
passaggio di Venere nel quadro astrale della Puzzola Maggiore, gli scorpioni
desiderosi di sopravvivere dovranno giocoforza rinunciare a questo enorme esborso.
Per limitare il proprio fetore sarà sempre possibile sgattaiolare nudi
negli autolavaggi, nascondendosi dietro alle vetture e godendo dell'energico
massaggio degli spazzoloni; i capelli dovranno essere lasciati liberi di crescere
o, al contrario, rasati a zero con l'aiuto di un amico giardiniere. Niente rasatura
per gli uomini né depilazione per le donne, al massimo qualche colpo di
machete per disboscare le zone più problematiche; bandito anche il trucco,
con tolleranza per gli espedienti da Manuale delle Giovani Marmotte, come il
turacciolo annerito e il pastello a cera. Un suggerimento: se conserverete peli
e capelli potrete cederli a qualche amico della Vergine, che ne ricaverà
capi di vestiario, in cambio di lisciva o sapone di Marsiglia.
La parola alle stelle: l'importante è essere puliti dentro.
Sagittario
Dal 23 novembre al 21 dicembre.
Cari colleghi del Sagittario, speravo di non dovervi riferire una realtà
così terribile, ma l'etica professionale mi impone la massima
sincerità: fin dai primi giorni del 2005 la costellazione Illetterata
Biscardis e la cometa Hillary-Totti si allineeranno perfettamente in una
subdola congiunzione astrale, causando la caduta verticale del nostro
quoziente intellettivo. Sarà quindi del tutto superfluo acquistare
libri che comunque non sapremmo leggere, così come recarci in musei,
pinacoteche o teatri: il denaro così risparmiato ci permetterà
al contempo di non morire di fame, anche se personalmente non saprei dire
quale delle due prospettive sia la peggiore.
Anche la profonda ignoranza potrebbe comunque diventare un'arma efficacissima
nelle nostre mani: gettando alle ortiche amor proprio, buon senso e congiuntivi,
avremmo comunque la chance di diventare opinionisti in qualche talk show o,
nella peggiore delle ipotesi, direttori di qualche Telegiornale. Se poi il
nostro Q.I. dovesse scendere a livelli zoologici, c'è sempre la lucrosa
prospettiva della carriera politica.
La parola alle stelle: meglio una Letterina oggi che un vocabolario domani.
Capricorno
Dal 22 dicembre al 20 gennaio.
In arrivo, per i nativi del Capricorno, una notizia buona e una cattiva:
la prima proviene da un quadro astrale assolutamente positivo, che grazie
all'influsso di Plutone opposto alla supernova Sirchia annuncia una salute
di ferro per i prossimi duecento anni. La notizia cattiva è che,
in virtù di questo stato di cose, i capricornini dovranno sacrificare
sull'altare dell'Euro ogni spesa, anche la più piccola, destinata
alla sanità. Visto che un piccolo mal di denti può sempre
capitare, sarà necessario evitare costosissime visite dall'odontoiatra,
e tornare ai vecchi chiodi di garofano, alla borsa del ghiaccio e, nei casi
estremi, alla tecnica del filo annodato a una maniglia. Distorsioni e dolori
muscolari dovranno trovare rimedio in arcaici intrugli a base di chiara
d'uovo, eventuali cefalee e emicranie si risolveranno con ali di pipistrello,
corteccia di salice e occhi di rospo. Potrebbe rivelarsi una buona idea,
nella remota ipotesi di qualche disturbo più complesso o comunque
di difficile diagnosi, tenere a portata di mano uno Stregone, uno Sciamano
o un esperto di riti Voodoo. Se proprio volete strafare, chiedete a vostro
cugino di prestarvi l'Allegro Chirurgo.
La parola alle stelle: aiutati che Dio t'aiuta. E senza ticket.
Acquario
Dal 21 gennaio al 19 febbraio.
Non so se la passione per i viaggi possa essere considerata un aspetto
della vita dal quale si possa prescindere: so per certo, però,
che molte persone tirano la cinghia e rinunciano a cose importanti pur
di concedersi un viaggetto all'anno. Purtroppo, è proprio su questo
argomento che dovranno meditare i nativi dell'Acquario per fare in modo
che il bilancio familiare non finisca irrimediabilmente in rosso: una
situazione di quadratura particolarmente sfavorevole tra i pianeti veloci,
la stella fissa Trenitalia e il buco nero Alitalia consiglia di disfare
le valigie e rassegnarsi alla tranquillità delle mura domestiche.
Sarà sempre possibile allestire un piccolo villaggio turistico nel
soggiorno, affidando al vicino rompiscatole il ruolo di animatore e alla
moglie quello di danzatrice del ventre; pranzi e cene dovranno essere
consumati a buffet, i souvenir si potranno ottenere da conchiglie locali
dipinte, mentre le fotografie richiederanno il noleggio di fondali teatrali
o, in altenativa, un intenso utilizzo di fotomontaggi e trucchi affini.
La parola alle stelle: sì, viaggiare, evitando le buche più dure.
Pesci
Dal 20 febbraio al 20 marzo.
Con il segno che vi portate dietro, non vorrete mica continuare in eterno
a sprecare metri cubi su metri cubi del preziosissimo elemento? Non lo dico
io, è un chiaro messaggio proveniente dalla simmetrica posizione
della Nebulosa Hera rispetto ai settori celesti presidiati dai segni d'acqua,
e dal vostro in particolare. Non sarà necessario morire di sete,
è ovvio: dovrete solo procurarvi l'acqua con metodi poco ortodossi
ma sicuramente meno dispendiosi. Per lavarvi non dovrete fare altro che
mettervi in fila con i nativi dello Scorpione all'autolavaggio più
vicino, per cucinare la pasta potrete riempire la pentola in mare, col
vantaggio di poter risparmiare anche sul sale; per bere, e questa è
la nota più dolente, sarà necessario attendere la pioggia
e bollire quanto raccolto per evitare sorprese. Se non sapete rinunciare
alla cura dell'automobile dovrete annotare meticolosamente i giorni e gli
orari del lavaggio strade, e posizionare il veicolo nella maniera opportuna;
con la stessa tecnica potrete risolvere anche il problema del bucato, anche
se dubito che l'autista del mezzo d'opera, pur intenerito dalle vostre
suppliche, faccia retromarcia per concedervi il lusso del prelavaggio.
La parola alle stelle: i panni sporchi non si lavano più in casa.
Dr. Danny Irreparabili.